Se mi segui, sai che sono un’appassionata di archetipi femminili e dee, ce ne sono davvero tante, oggi voglio parlarti delle dee degli elementi: aria, acqua, fuoco, terra, etere.
Archetipi delle dee: cosa sono gli archetipi?
Ogni dea archetipica ha le sue caratteristiche, più archetipi sono risvegliati dentro di noi, più la nostra personalità è equilibrata e armoniosa. Questo è un discorso che vale per tutti gli archetipi esistenti, non solo per quelli che vedremo oggi.
Cosa sono gli archetipi? Facciamo un veloce ripasso su questo termine: gli archetipi sono modelli, figure simboliche, con tratti e caratteristiche ben delineate e definite, che sono presenti da così tanto tempo da essere facilmente riconosciute. Proprio per questo motivo la figura archetipica, nel tempo, diventa una vera e propria forma pensiero, una presenza energetica, che risiede dentro di noi dormiente o attiva.
Un archetipo può essere dormiente fino a risultare carente, in equilibrio, oppure predominante su tutti gli altri, fino a manifestare il suo eccesso, lato ombra. Scopriamo ora le dee degli elementi.
La dea Aria
La dea Aria è curiosa, vuol sempre conoscere cose nuove. Le piace studiare, indagare e comprendere in profondità. Le piacciono le chiacchierate stimolanti che arricchiscono, non ama parlare dei suoi sentimenti. Sa essere leggera e misteriosa allo stesso tempo. È logica e razionale, una vera problem solver in grado di generare idee sempre nuove. Nelle relazioni cerca persone con affinità intellettuale, può risultare una madre fredda ma è molto protettiva. Quando si arrabbia è pungente e sarcastica.
Quando questo elemento è in eccesso, i pensieri dilagano senza sosta, creando caos e confusione, un continuo chiacchiericcio mentale.
Quando l’elemento è dormiente, invece, si ha la sensazione del vuoto mentale, mancanza di stimoli intellettuali, vuoto di idee, sensazione di non trovare soluzioni congeniali.
La dea Acqua
La dea Acqua è empatica, intuitiva e accogliente. Sa connettersi profondamente con le altre persone, instaurando legami profondi e intensi. È accogliente, nutriente, dona amore e compassione. Parla dei suoi sentimenti, è connessa al suo sentire profondo, sa riconoscere le proprie emozioni e quelle delle persone che ha vicino. Emotiva e molto sensibile.
Quando questo elemento è in eccesso la dea acqua può cadere nel vittimismo e nella manipolazione dell’altro.
Quando l’elemento è dormiente si è incapaci di legarsi emotivamente agli altri e di comprenderli nel loro vissuto a causa di una scarsa capacità empatica.
La dea Fuoco
La dea del Fuoco è appassionata in ogni cosa che fa. Ama divertirsi e concedersi momenti di leggerezza e follia. Ama portare quella follia anche nelle attività che svolge, per renderle più uniche. È creativa a tutto tondo: ama l’arte, la musica, scrivere. Le piace viaggiare, anche da sola, perché è indipendente. Le piace creare cose con le mani. È sempre entusiasta, molto energica e coraggiosa. Nelle relazioni è passionale e coinvolgente, allegra e vivace.
Quando questo elemento è in eccesso, la dea diventa dispotica ed egocentrica. L’espansione che cerca tende a prevaricare lo spazio degli altri, fino ad essere invadente. Quando si arrabbia esplode in attacchi di ira e rabbia.
Quando l’elemento è dormiente, invece, la sensazione è di totale apatia nei confronti della vita. Ci si lascia trascinare da cose, situazioni e persone. Si prova tutto a caso perché non si sa che cosa si ama fare.
La dea Terra
La dea della Terra è solida, centrata, presente nel qui e ora. Non viaggia con i pensieri ma sa rimanere radicata. È concreta e pragmatica nei suoi ragionamenti. Ha valori solidi e integri, non si lascia manipolare. Nei suoi modi di fare è sistematica e metodica. Lavoro, soldi e casa sono aspetti importanti della sua vita. Nelle relazioni è affidabile. Sa essere molto sensuale.
Quando questo elemento è in eccesso, il rischio è di cadere nel lato troppo materialista dell’esistenza a discapito delle relazioni, delle emozioni, della connessione a se stessi e al divino. Il passaggio alla rigidità, al controllo e all’egocentrismo è rapido.
Quando l’elemento è dormiente, l’approccio alla vita fa paura e questo si può manifestare in due modi diversi: attraverso un’eccessiva leggerezza mentale, che porta alla frivolezza e all’inconsistenza dell’essere, oppure alla paura della vita che appesantisce ogni movimento e che immobilizza l’azione.
La dea Etere
La dea dell’Etere è fiduciosa, non è attaccata al risultato e fluisce con la vita nella consapevolezza che ogni cosa accade per un disegno di cui ancora non si ha comprensione. Presente a sé stessa, connessa al divino, comunica con il suo sé superiore. Sa essere autentica e nella vita è in grado di realizzarsi completamente. È intuitiva, indipendente e integra. Nelle relazioni vuole libertà e lascia liberi.
Quando questo elemento è in eccesso, il rischio è di distaccarsi completamente dal qui e ora del piano di esistenza, perché ci si sradica completamente, vivendo in un mondo altro.
Quando l’elemento è dormiente, l’approccio alla vita va per tentativi perché la mancata connessione ad anima e al divino, non permette di avere una bussola per orientarsi. Ci si sente spersi, finiti a caso in un mondo con cui non si percepisce nessun tipo di legame e nessuna missione.
Archetipi delle dee degli elementi: per concludere
Quanti archetipi delle dee dimorano dentro di te tra queste? Se sono presenti tutte: ottimo lavoro! La tua personalità è armoniosa e in equilibrio!
Meditazione degli Elementi
Per ascoltare i messaggi degli elementi dentro di te, ho canalizzato questa meditazione. Prendi carta e penna prima di iniziare! Buon viaggio!