“Tu sei il risultato dell’amore di migliaia di persone”
Linda Hogan
Ognuno di noi nasce con almeno due karma su cui lavorare: quello individuale, di Anima, che ci portiamo dietro come singoli da incarnazione a incarnazione, e quello familiare, che riceviamo nel momento in cui nasciamo e ci inseriamo nel flusso familiare. Ma prima di approfondire, creiamo l’atmosfera!
Musicoterapia e Karma Familiare
Per questo viaggio nel tempo ho scelto per te questo brano musicale di circa 20 minuti, dedicato agli antenati e alla pulizia del karma familiare. Se vuoi, puoi ascoltarlo adesso o durante le pratiche che ti proporrò e che potrai deciderai di eseguire.
Puoi nebulizzare in casa un olio essenziale alla cannella che ti aiuti a scaldare le emozioni, aprire il cuore, sviluppare la creatività e aprire i sensi.
Quello della Lakshmi lo trovi qui.
Karma familiare o Ancestrale
Il karma familiare, chiamato anche karma ancestrale, comprende una serie di caratteristiche e tratti ereditati da progenitori e conservati nel DNA e nella nostra Anima. Il karma familiare è il primo karma che incontriamo nella nostra vita. La famiglia infatti è a tutti gli effetti un microcosmo nel macrocosmo. In questo senso rappresenta una vera e propria palestra di vita, in cui potremo iniziare a lavorare sulle nostre ferite e sui nostri sospesi in un contesto che in un qualche modo è ancora protetto, ci si fa le ossa per poter poi affrontare il mondo al di fuori dal nucleo familiare e, insieme ad esso, il nostro karma individuale.
La scelta della famiglia in cui nascere non è casuale, anzi è molto accurata: noi attraiamo genitori i cui geni soddisfano la formula del karma di questa nostra vita. In poche parole, le azioni, gli atteggiamenti e i vissuti dei nostri genitori sono tali da attivare in noi anche il nostro karma individuale.
Il karma familiare solitamente presenta:
- debiti, situazioni da risolvere con altri membri della famiglia, ovvero c’è qualcosa da darsi l’un l’altro,
- missioni di anima e scopi, obiettivi comuni da raggiungere insieme,
- legami animici molto stretti di tipo spirituale, per cui si nasce insieme nello stesso nucleo per crescere e supportarsi a vicenda.
Karma familiare e vite precedenti
Ricordi di vite passate e ricordi ancestrali talvolta possono coincidere.
Questo capita perché noi siamo la reincarnazione di un nostro antenato. Può capitare sovente di ritornare all’interno del nostro nucleo familiare più e più volte, se la famiglia biologica in un qualche modo è anche la nostra famiglia spirituale.
Sorge qui un paradosso.
Come possiamo portare luce di guarigione su un antenato, come possiamo chiedergli supporto e consiglio, se noi siamo lui?
Il paradosso sussiste solo se si considera il tempo nella sua forma lineare, ma se consideriamo il tempo una spirale, se consideriamo l’esistenza di multiversi e universi paralleli, ci rendiamo conto che le vite passate in realtà sono sincroniche, accadono tutte simultaneamente grazie ad una frammentazione del nostro Sé Superiori in più forme umane. In quest’ottica ci sono parti di noi che vivono in altre realtà, in altri tempi e in altre dimensioni, per cui comunicare con loro diventa non solo fattibile ma anche piuttosto semplice, nel momento che noi siamo continuamente e naturalmente collegati agli altri nostri Sé.
Motivi per guarirlo
La guarigione del karma di famiglia è utile per:
- rompere schemi disfunzionali che si ripetono
- disturbi emotivi cronici che si manifestano in patologie corporee
- storie di malattia e dipendenza in famiglia
- sensazione di essere in una fase di stallo
Quando noi guariamo noi stessi, la luce di guarigione entra nel flusso dell’albero familiare andando a ritroso verso gli antenati e in avanti verso i discendenti.
Segni che indicano che sei un Custode del Karma
In ogni famiglia esiste una figura custode del karma familiare. Che cosa vuol dire? Che la sua anima si è fatta carico di sciogliere nodi e catene e di liberare le generazioni a seguire.
Vediamo insieme quali possono essere alcuni “segni” che possano aiutarti a comprendere se sei tu il custode del karma della tua famiglia.
- Sei caratterialmente diverso dai tuoi fratelli e sorelle o, comunque, ti senti diverso dalla tua famiglia, come se il pensiero fosse “Ma che ci faccio in mezzo a queste persone? sono stato mica adottato?”
- Si soffre spesso di malattie inspiegabili, a seguito di una congestione energetica ma anche di un desiderio espresso dal copro di cambiare e trasmutare alcune situazioni.
- Sei in un cammino di risveglio e stai portando alla luce la tua consapevolezza e questo fatto crea un’ulteriore “spaccatura” con la famiglia che non ti comprende.
- Riesci a individuare il nodo da sciogliere. La consapevolezza raggiunta ti permette di comprendere quali sono i meccanismi su cui lavorare perché riesci a “vederli”.
- Comprendere che la realtà 3d è un’illusione, che nessuno ha “colpe”, che ogni cosa è perfetta alla nostra evoluzione. Questa consapevolezza ci porta a trascendere il karma stesso, perché nell’unità originaria, diventiamo responsabili della nostra vita e riusciamo a perdonare chi ci ha fatto del male.
Webinar sul Karma familiare di approfondimento
Attività da fare la notte di Samhain dedicata agli antenati
Tutti sappiamo che il 31 ottobre è la notte dedicata agli antenati, durante la quale il velo tra il mondo dei vivi e dei morti si assottiglia e ci permette di entrare in comunicazione con i nostri cari che hanno passato la dimensione. Cosa puoi fare per loro?
- Allestisci un altare dedicato a loro (puoi aggiungere vino e biscotti)
- Disegna un albero genealogico
- Prega i tuoi antenati affinché ti aiutino e ti accompagnino e ringrazia
- Usa la divinazione per entrare in contatto con loro e ricevere messaggi
Come conoscere il proprio Karma Familiare?
Se sei interessato a scoprire qual è il tuo Karma Familiare, è possibile farlo attraverso una lettura akashica, nella quale andremo a scoprire quali sono le caratteristiche della famiglia materna e paterna, nello specifico doni e ferite da guarire.