legge dell'abbondanza

Legge dell’Abbondanza

Continua il nostro viaggio nelle Leggi Universali, questo mese parliamo della Legge di Abbondanza!

Ti lascio questa musica di sottofondo alla lettura, un mantra dell’abbondanza che mi piace moltissimo ascoltare.

Mantra dell’abbondanza

Introduzione

La Legge dell’Abbondanza è una delle molte leggi universali che si manifesta nel mondo fisico, in un corpus unico con tutte le altre. Lo ripeterò ogni volta perché è importante non scordarlo: le leggi operano insieme e non si può lavorare su una pensando di ignorare le altre.
La Legge di Abbondanza è spesso sovrapposta alla Legge di Risonanza, dal momento che entrambe operano nel campo della manifestazione nella materia.
La Legge di Abbondanza ci ricorda che:

  • dentro di noi abbiamo tutto ciò che ci serve per vivere una vita piena e felice perché la Natura stessa è creata per essere abbondante e l’uomo fa parte della Natura, per Legge di Unità.
  • viviamo in un universo in continua espansione nel quale le risorse sono disponibili per tutti. Usando un gioco di parole possiamo dire che la Natura è naturalmente prospera e rigogliosa, ogni cosa viene generata in abbondanza. Il concetto di scarsità in Natura non esiste, ma viene usato dall’uomo ed è spesso correlato ad una sua creazione: il denaro, o meglio la mancanza di denaro.

Il denaro non esiste

Avere denaro in realtà è solo una delle possibili manifestazioni di Abbondanza perché il denaro non esiste, è un pezzo di carta a cui noi attribuiamo un determinato valore: il denaro è semplicemente energia in movimento. Lavorare sul valore che noi attribuiamo al denaro può essere di grande aiuto per manifestarlo nella vita di tutti i giorni. Pensa ad alcune convinzioni sul denaro:

  • la ricchezza rende avidi,
  • la ricchezza è per pochi,
  • le persone ricche sono cattive,
  • per guadagnare denaro devo lavorare moltissimo e con fatica,
  • guadagnano senza sforzo le persone raccomandate,
  • il denaro è la maledizione della collettività,
  • i poveri sono buoni e umili.

Il denaro non esiste! È energia e assume il valore che tu gli dai. Se lo consideri un nemico, non puoi attrarlo.

Cosa c’è da sapere sull’Abbondanza

L’Abbondanza è tutto ciò che possiamo raccogliere rimanendo nel flusso della vita: lavoro, denaro, amicizie, cibo, amore! Tutti possiamo manifestarla?
Sì! Tutti, nessuno escluso.
Non ci credi?
L’Abbondanza non è né buona, né cattiva, lei è a prescindere.

Quando sei piena di debiti, quando hai da pagare un sacco di cose, quando ti ritrovi in molte situazioni spiacevoli… Beh… Pure quella è Abbondanza! Abbondanza al negativo.

L’Abbondanza arriva nella nostra vita nel polo in cui noi risuoniamo, ci insegna la ormai conosciuta Legge di Risonanza.
Una mia amica una volta mi disse:
“Se sai manifestare un chilo di merda allora puoi manifestare anche un chilo d’oro!”

È così, perché per Legge di Polarità ci si muove sui due poli dello stesso concetto.
Idem quando non abbiamo soldi, cibo, vestiti, amici etc… Stiamo manifestando Abbondanza di carenza.
È tutto collegato.

Cultura della carenza

Oggi ci viene insegnato che tutte le risorse disponibili sono limitate e sono per pochi privilegiati al mondo. Ci viene detto che non possiamo desiderare troppo, che dobbiamo accontentarci di quel poco che abbiamo, perché altrimenti noi priviamo altre persone di quel bene che noi desideriamo egoisticamente in eccesso. Queste considerazioni non sono del tutto vere e ci spingono a:

  • non realizzare i nostri desideri più profondi, perché pensiamo che solo in pochi riusciranno;
  • a sentirci in colpa quando desideriamo, perché pensiamo di creare un danno alla collettività;
  • non sentirci mai abbastanza (e quando pensiamo questo di noi le altre Leggi Universali si muoveranno per confermare la nostra tesi);

E diventiamo schiavi di questo sistema legato alla carenza.
La verità è che se io smetto di mangiare non sto aiutando chi soffre la fame a nutrirsi.
Se io non accumulo ricchezza non sto aiutando chi è povero a essere più abbiente.
Se io smetto di curarmi non sto aiutando chi è malato.
Chiaro il concetto?
Cambiando prospettiva invece notiamo che:
Se io mangio e lo faccio in maniera consapevole e rispettosa per l’ambiente, posso modificare quel comportamento umano che oggi sfrutta in maniera eccessiva la natura.
Se io accumulo ricchezza posso scegliere di destinare quel denaro per investirlo in progetti comunitari come costruzione di pozzi, scuole, ospedali nei paesi in via di sviluppo, oppure posso sostenere progetti di innovazione tecnologica che migliorino la qualità di vita di tutti.
Se io mi curo e sono sana posso aiutare chi è malato, sia attivamente (quindi posso stargli vicino ed essere di supporto) ma anche in maniera indiretta, perché non espongo soggetti fragili a ulteriori rischi di malattia.
Vedi come cambia tutto quando cambi prospettiva?

Se tu vivi una vita immersa nell’Abbondanza, crei le occasioni per migliorare il mondo.

L’Abbondanza dentro di te

Ricordati inoltre che l’Abbondanza è in primis una sensazione che viene da dentro e non solo una situazione esterna: ci sono persone che si sentono povere con 100.000 euro sul conto corrente e altre che si sentono ricche quando sono insieme alle persone che amano ma non hanno un euro sul conto.

Perché capita?
Perché l’Abbondanza è strettamente collegata ai nostri valori, a ciò che per noi conta: famiglia? amore? gioia? denaro?
Non solo, l’Abbondanza è anche connessa a come ci vogliamo sentire in una certa situazione, come abbiamo visto nella Legge di Risonanza, spesso chi desidera il denaro in realtà desidera sicurezza e solidità e se non la prova dentro quei 100.000 euro non saranno mai abbastanza, ma neanche 300.000 euro lo saranno.

Coltiva l’abbondanza

  • Fai spazio. Elimina il superfluo: se tutto lo spazio energetico è pieno, non puoi permettere all’universo di fare entrare altro.
  • Non accumulare compulsivamente: mandi il messaggio all’universo che accumuli perché hai paura della carenza e quello manifesterai.
  • Connettiti con te stessa. Cosa desideri per davvero? Riordina i tuoi pensieri, sposta il focus dall’oggetto del desiderio a come vuoi sentirti. Pulisci la mente da pensieri confusi e ricorda che le cose sono strumenti per soddisfare bisogni più profondi.
  • Impara a ricevere senza sensi di colpa. Su questo punto ti inserisco un link ad un mio articolo che ti aiuterà molto a riguardo.
  • Sii grata per tutto ciò che arriva. La gratitudine rende felice l’universo che ti ricompenserà mandando ancora di più.
  • Lascia che la vita faccia il suo corso, non ossessionarti. La manifestazione di abbondanza può avvenire subito o può necessitare di tempo perché prima deve radicarsi bene sul piano eterico.
  • Premiati e celebra te stessa. Pratica l’Abbondanza verso te stessa.

Legge dell’Abbondanza – Approfondimenti

Abbondanza: oli essenziali e pietre

Il Basilico Indiano in diffusione ti aiuta a liberare la mente dai pensieri inutili (lasciar andare) e stimola la concentrazione. Aiuta anche a farci parlare con il cuore e a seguire le nostre intuizioni. È la pianta dedicata alla dea Lakshmi che propizia abbondanza e prosperità. Io uso gli oli Lakshmi e se vuoi dare un’occhiata, lo trovi qui.

Pietre dell’abbondanza

Ce ne sono molte, ma oggi te ne elenco 4, tra le più conosciute.

  • Quarzo citrino: è la pietra legata alla Legge di Risonanza, ti aiuta ad avvicinare ciò che desideri,
  • Occhio di tigre: è un amuleto porta fortuna, è utile tenere una pietra piccina nel portafogli (mai vuoto, anche solo con qualche monetina),
  • Giada verde: cambia il tuo approccio con il denaro, lo fa diventare “amico”, gli dà una connotazione energetica positiva,
  • Corniola: è la pietra della fertilità e della ricchezza, anche in ambito materiale.

Lakshmi – la dea dell’abbondanza

Lakshmi rappresenta l’aspetto benigno della femminilità, la creazione di ricchezza, buona sorte e opulenza, la femminilità moltiplicatrice e inesauribile.

Lakshmi è la personificazione della saggezza. Il suo fiore è il loto, su cui viene spesso rappresentata seduta. Il loto è una pianta di grandissima simbologia spirituale e filosofica perché nasce nel fango ma emerge alla luce, galleggiando sulla superficie dell’acqua. Nel caso di Lakshmi il loto indica anche che i frutti positivi della fortuna derivano dal lavoro, dalla perseveranza, da quel che è stato seminato nel passato, e anche dalla capacità di trasformare il potenziale del fango e dell’acqua in qualcosa di diverso, buono, bello e utile. Chi adora Lakshmi con sincerità e senza avidità verrà benedetto da ricchezza e successo. Il giorno più propizio per pregare Lakshmi è venerdì, giorno che anche nel calendario romano era dedicato a una divinità femminile, Venere.
(descrizione tratta dal sito da yoga journal)

Libri utili

Ti suggerisco questi due libri per lavorare sul tuo concetto di abbondanza, hanno due approcci completamente diversi: uno è più pratico l’altro è più spirituale. Scegli tu quello che è più in risonanza con te.

Puoi vedere qui il video di Facebook in cui ti ho parlato del libro

Su questo libro puoi approfondire seguendo il webinar dedicato.

Lavora con me!

Se vuoi lavorare sulla tua abbondanza insieme a me puoi farlo chiedendomi una lettura dei tuoi Registri Akashici per comprendere se ci sono voti, blocchi o convinzioni limitanti e chiederne guarigione, oppure puoi scegliere di diventare lettrice tu stessa in modo tale da lavorare autonomamente allo sblocco dell’abbondanza nella tua vita!
Scrivi a eirsoffiodiluce@gmail.com, ti aspetto!